Il rotocalco turbomondialista “La Repubblica” non perde occasione per esternare il suo odio verso la famiglia e verso la figura del padre. Nascondendo vigliaccamente ciò dietro la lotta contro gli “stereotipi di genere”. Ecco il video che incastra le Sardine. Diffondete!
Il figlio non è una merce, il padre non è un consumatore
Il figlio non è una merce, il padre non è un consumatore, la donna non è un utero in affitto. Le classi dominanti chiamano oggi “diritti” i loro capricci individualistici, aspirando a trasformare in legge la loro volontà di potenza consumistica. È l’apice del classismo, il vertice della reificazione.
Gender Studies e società svirilizzata
Gender Studies: il nome scientifico della manipolazione organizzata e istituzionalizzata tesa a modellare il nuovo profilo dell’uomo svirilizzato e post-identitario, femminilizzato e con permanente senso di colpa per essere nato maschio. L’obiettivo è santificare la civiltà del Padre evaporato: in assenza del Padre come simbolo della Legge, domina il Desiderio consumistico illimitato.
- “Non si direbbe di lui che dalla sua ascesa torna con gli occhi rovinati e che non vale neppure la pena di tentare di andar su? E chi prendesse a sciogliere e a condurre su quei prigionieri, forse che non l’ucciderebbero, se potessero averlo tra le mani e ammazzarlo?”. (Platone, Repubblica)
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